Unilever Food Solutions, soluzioni per tutti i tipi di ristorazione!
Continua il nostro programma di interviste ai fornitori: abbiamo avuto il piacere di intervistare Leonardo Cesarotto, Key Account di Unilever, azienda di prodotti alimentari dedicati agli chef, ormai conosciuta in tutto il mondo.

Unilever: come è nata e come si è evoluta negli anni?
Nel mercato alimentare italiano Unilever è presente dal 1955 con alcuni tra i più noti marchi: Lipton, Knorr, Calvé, Algida, Magnum, Carte d’Or. Nel settore della cura della casa e della persona i marchi più conosciuti sono: Dove, Axe, Mentadent, Sunsilk, Clear, Cif, Coccolino, Lysoform e Svelto.
Con sede centrale a Roma e 5 stabilimenti produttivi su tutto il territorio, Unilever in Italia impiega circa 3.500 dipendenti, per un totale di 190 prodotti presenti nelle cucine professionali.
Unilever Food Solutions è la divisione di Unilever per la ristorazione professionale ed è leader mondiale di prodotti alimentari dedicati agli chef professionisti. Opera in Italia e in altre 65 nazioni nei 5 continenti secondo la medesima missione: “To free chefs to love what they do”, ovvero “rendere liberi gli chef di amare quello che fanno”. Fornire loro le migliori soluzioni in cucina per affrontare la preparazione dei piatti con efficienza e garantendo la massima qualità. Facilitare le procedure, risparmiando energie e tempo, per renderli liberi di fare ciò che più amano: sperimentare, creare e proporre ai loro clienti il meglio in termini di qualità e competenza.
Ovunque e coerentemente, Unilever Food Solutions pensa, produce e porta sul mercato prodotti innovativi con enorme valore aggiunto e sviluppa soluzioni efficaci e sicure create su misura per i ristoratori e per tutti i professionisti del gusto, con una costante attenzione alla qualità e sostenibilità delle materie prime utilizzate.
Il ruolo di Unilever Food Solutions è quello di esploratore e precursore, ma anche garante di conoscenze ed esperienze sviluppate in tanti anni di presenza sul mercato ai massimi livelli, con un occhio sempre attento alle nuove tendenze del mercato del fuori casa e all’evoluzione del gusto.
Quali sono i prodotti che Unilever commercializza maggiormente e perché?
Le categorie principalmente trattate sono i semi-lavorati per dessert Carte d’Or, i brodi (in pasta, granulari, in gelatina e liquidi), le salse e i dressing come la maionese Calvè. Tutte queste referenze hanno successo perché oltre ad essere prodotti qualitativamente validi, sono etichettabili come “prodotti-soluzione”, ovvero rispondono ad una serie di esigenze di chi li usa, in termini di risparmio di tempo, facilità di utilizzo e garanzia del risultato.
Prodotti come lo Staccafacile Alsa e la Creme & Creme Knorr sono tra i prodotti più alto vendenti proprio per queste caratteristiche.
Come è cambiata negli anni la richiesta del mercato nel vostro settore? In che modo siete riusciti a soddisfarla?
Siamo in continuo monitoraggio di quelli che sono i nuovi trends della ristorazione, tramite ricerche e incontri sul campo con gli operatori, che ci raccontano il loro mondo e ci permettono di dare una forma a tutte le nostre attività. Uno dei trend in crescita è quello della richiesta di prodotti senza glutine e/o senza glutammato. Per questo stiamo aggiornando il nostro portafoglio proprio in questa direzione.
Un esempio è la gamma Knorr Professional, la linea di fondi e brodi pensata per l’alta ristorazione, senza glutine, glutammato e senza conservanti, prodotta con il 100% di ingredienti naturali. Oppure i nuovi brodi Knorr, di manzo e di verdure, certificati senza glutine. Siamo anche attenti alle esigenze delle diverse tipologie di locali che stanno nascendo. Abbiamo in portafoglio infatti i dressing Hellmann’s, con un profilo di gusto più internazionale e moderno, che si affianca a quello più tradizionale delle salse Calvè.
Unilever è a disposizione degli chef con consigli e spunti utili. Dove nascono le vostre idee e in che modo riuscite a svilupparle?
La formazione è il modo principale attraverso il quale cerchiamo di relazionarci con gli chef. Oltre ad avere un Executive Chef interno, collaboriamo con Eccelsa, Istituto di Alta Formazione Alimentare della regione Puglia, nella quale lavorano Chef di altissimo livello e ci aiutano a sviluppare le nostre ricette e i nostri contenuti. Da questa sinergia è nata la piattaforma formativa Professione Cuoco, giunta ormai alla quarta edizione, nella quale Unilever Food Solutions incontra gli operatori del mondo della ristorazione facendo loro formazione sui principali trends.
Per noi è importante continuare la formazione anche dopo gli incontri; per questo sul sito www.unileverfoodsolutions.it ci sono tutti gli approfondimenti e le ricette affrontati durante gli incontri.

Che progetti avete per il 2017?
Il 2017 è un anno ricco di appuntamenti. Oltre ai numerosi incontri su tutto il territorio nazionale nell’ambito di Professione Cuoco 2017, che quest’anno avrà un focus su ingredienti e tecniche di cottura, stiamo sviluppando un progetto simile pensato per il mondo del Bar, dove il food ricopre un ruolo sempre più importante, denominato Professione Barchef, un’altra piattaforma formativa dedicata a tutti quei Bar che nel momento della pausa pranzo e dell’aperitivo serale vogliono far fare un salto di qualità alla loro offerta food.
Stiamo cominciando a sviluppare dei progetti di collaborazione con gli operatori del mondo dei Food Truck, nuovo trend emergente della ristorazione, ed a brevissimo apriremo una nostra pagina Facebook Unilever Food Solutions, che vuole essere una community per tutti gli Chef che vogliono trovare contenuti interessanti, guide, ricette, news ma anche un punto di incontro dove confrontarsi.
Ringraziamo Leonardo Cesarotto per l’interessante intervista e per i numerosi spunti che ci ha regalato.
Siamo convinti che conoscere i nostri fornitori sia per i nostri clienti un vantaggio importante!